FUNZIONI GONIOMETRICHE
Definizione di Coseno e Seno
Consideriamo un generico punto P appartenente alla circonferenza goniometrica. Il segmento OP forma con la metà positiva dell’asse x un angolo, indicato con α.
La posizione del punto P può essere facilmente individuata conoscendo il valore di tale angolo.
Essendo inoltre il punto P un punto del piano cartesiano, esso può anche essere individuato dalle sue due coordinate cartesiane, l’ascissa e l’ordinata.
Si definisce allora coseno di α (cos α) l’ascissa del punto P, mentre si definisce seno di α (sen α) l’ordinata del punto P.
Per chiarezza si precisa che il coseno (e il seno) di un angolo non è un segmento ma la misura di un segmento orientato, cioè un numero reale con segno. In altre parole, il coseno dell’angolo α è la misura del segmento OH, presa con segno positivo se H è a destra di O, con segno negativo se H è a sinistra di O. Analogamente il seno dell’angolo α è la misura del segmento OK, presa con segno positivo se K è al di sopra di O, con segno negativo se K è al di sotto di O.
1ª identità fondamentale della goniometria
Poiché il triangolo OPH è rettangolo, vale il teorema di Pitagora: OH2 + HP2 = OP2
ma OH=cos α , HP=OK=sen α; OP è il raggio della circonferenza goniometrica e vale 1;
sostituendo avremo dunque
tale relazione prende il nome di 1ª identità fondamentale della goniometria.
Definizione di tangente
Tracciamo la retta verticale, tangente alla circonferenza goniometrica e passante per il punto A (1;0).
Il prolungamento del segmento OP incontra tale retta nel punto Q. Si definisce allora tangente goniometrica dell’angolo α (tg α) l’ordinata AQ del punto Q o in altre parole, la misura del segmento AQ, presa con segno positivo se Q è a al di sopra di A, con segno negativo se Q è al di sotto di A.
Anche in questo caso, come per il coseno e il seno, la tangente di un angolo non è un segmento ma la misura di un segmento orientato, cioè un numero reale con segno (positivo verso l'alto).
2ª identità fondamentale della goniometria
Consideriamo i triangoli rettangoli OPH e OQA: essi hanno in comune l’angolo α e sono simili, ovvero i loro lati sono in proporzione.
AQ : OA = HP : OH
ove
AQ = tg α , OA = raggio = 1
HP = OK = sen α e OH = cos α;
sostituendo otteniamo:
Tale
relazione prende il nome di 2ª
identità fondamentale della goniometria.
Definizione di cotangente
La cotangente è una quarta funzione goniometrica, della quale si può dare una definizione geometrica, come segue: tracciamo la retta orizzontale, tangente alla circonferenza goniometrica e passante per il punto B (0;1).
Il prolungamento del segmento OP incontra tale retta nel punto R. Si definisce allora cotangente goniometrica dell’angolo a l’ascissa del punto R, o in altre parole, la misura del segmento BR, presa con segno positivo se R è a destra di B, con segno negativo se R è sinistra di B.
Mediante considerazioni di carattere geometrico si può vedere che la cotangente può essere anche definita più semplicemente come il reciproco della tangente:
seno, coseno e tangente degli angoli notevoli :
angolo |
sen α |
cos α |
tan α |
|
gradi |
radianti |
|||
0 |
0 |
0 |
1 |
0 |
30 |
||||
45 |
1 |
|||
60 |
||||
90 |
1 |
0 |
non definita |
Qualche dimostrazione
Graficamente è facile vedere che il seno e il coseno sono funzioni periodiche
e si ripetono ogni 2:
mentre la tangente è periodica, ma si ripete ogni
FORMULE ADDIZIONE :
1 -
2 - ( i due fattori sono distinti e invertono il segno)
3 -
4 - ( i due fattori sono misti e mantengono il segno)
5 -
6 -
FORMULE DI DUPLICAZIONE :
(si ricava dalla formula addizione)
FORMULE DI WERNER (prodotto → somma)
ricavata dalla somma membro a membro 1 - 2 form. Addizione
ricavata dalla sottrazione membro a membro della 2 – 1 form. addizione
ricavata dalla somma membro a membro 3 - 4 form. addizione
la terza formula si ricava facendo la somma tra la 3 – 4 formula di addizione.
FORMULE DI PROSTAFERESI ( somma → moltiplicazione)
FORMULE DI BISEZIONE
IL PANNELLO SOLARE
Si vuole installare su una terrazza di Roma un pannello solare quadrato, di lato
3m. I costruttori raccomandano d’installare il pannello in modo che formi con il
piano orizzontale un angolo di 10° inferiore rispetto alla latitudine del luogo.
Sapendo che Roma si trova ad una latitudine di 41°:
1. Di quanti gradi dovrà essere inclinato il pannello ?
2. A che altezza da terra arriverà la sommità del pannello?
3. A che distanza dalla parete si troverà la sua base ?
Soluzione
Il pannello dovrà essere inclinato di 31°
Usando le funzioni trigonometriche, possiamo scrivere :
AB AH = sen α
AB HB = cos α
cioè AH = AB sen α e HB = AB cos α. Sostituendo i valori numerici, si ottiene :
AH = 3 sen 31° e HB=3 cos 31°.
Quindi : AH ≈ 1,545 m e HB ≈ 2,571 m.
esempio di applicazione delle funzioni trigonometriche : abbiamo risolto un triangolo rettangolo (noti alcuni elementi del triangolo ci siamo determinati lati e angoli).